giovedì 2 aprile 2009

Da "Il cittadino" dell'8 marzo - Nasce oggi il movimento della PRIMAVERA LODIGIANA

Niente giacche o cravatte troppo serie. All star, scarpe da ginnastica, felpe e jeans (non importa se rotti). Tutti sorridono e nessuno ha 30 anni, è la generazione di internet, quella che viaggia con un click e usa Facebook. Quella che oggi ha deciso di impegnarsi in politica senza schierarsi nè con la destra nè con la sinistra. E che probabilmente presenterà una propria lista in vista delle provinciali, con un candidato che magari starà ancora sui banchi dell’università.Ieri, presso la Cascina Coldana, i giovanissimi hanno presentato la loro iniziativa, Primavera lodigiana:«Non stiamo con la destra o con la sinistra, preferiamo guardare alle cose concrete da realizzare, che non hanno colore partitico - spiega il portavoce Francesco Milanesi, 21 anni e un corso di giurisprudenza da frequentare -. Abbiamo deciso di organizzarci con un nostro movimento sul quale far convergere le persone che hanno voglia di fare qualcosa per il territorio al di fuori dei soliti schemi, cercheremo di portare un po’ di aria fresca e di fare qualche proposta per tutti, non solo per i giovani».Le idee sono finite in un programma chiamato “Carta 21”, ventuno spunti per il Lodigiano. A raccontarli ci hanno pensato, insieme a Francesco, Elisa Ceccoli, 19enne studentessa di scienze internazionali, Alessandro Ferrandi, 22enne studente di economia e marketing, Marco Romaniello, 21 anni e barman professionista, Mattia Zacchetti, 21enne studente in economia e marketing e Dario Siciliano, 23enne contabile dell’Astem.Le loro proposte spaziano dall’ambiente ai trasporti, dalla sicurezza alle nuove tecnologie: l’installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole, l’aumento dei collegamenti tra Lodi e Milano e tra capoluogo e paesi, la lotta al carovita attraverso mercati agricoli dal prezzo calmierato, le quote giovani nei consigli di amministrazione, le campagne per la sicurezza stradale e i corsi di difesa per le donne. Senza dimenticare il “no” alla discarica di Senna.Tutte le informazioni sui protagonisti e il loro programma può essere trovato sul sito www.primaveralodigiana21.it, altrimenti è possibile cercare informazioni e interviste su Facebook e Youtube. «Vogliamo dare qualcosa a questo territorio e pensiamo di poterlo fare con l’aiuto dei giovani, ma anche di chi ha più esperienza di noi - dicono i ragazzi della Primavera Lodigiana -, prendiamo idealmente il testimone dalle generazioni che ci hanno preceduto e cerchiamo di costruire una nuova prospettiva di futuro. Non è più il tempo del disimpegno».Greta Boni

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