giovedì 2 aprile 2009

Da “Il Cittadino” del 25/03/2009 - Ici più bassa per le imprese virtuose, la “ricetta” dei giovani per l’economia

Una zona a tassazione ridotta per favorire l’arrivo di nuove imprese sul territorio. La Primavera lodigiana, il gruppo di giovani che si prepara a partecipare alla prossima tornata amministrativa, lancia la sua prima proposta per risollevare le sorti dell’economia locale. «Per rilanciare lo sviluppo - spiega il portavoce Francesco Milanesi occorre favorire da una parte la creazione e il mantenimento dei posti di lavoro, dall’altra occorre però andare incontro alle imprese per cercare di allentare la morsa in cui molte si trovano. Concretamente la nostra proposta, che abbiamo già indicato nella Carta 21, è di prevedere un ruolo della provincia affinché si attivi per dare vita ad un accordo con i comuni per creare zone a tassazione ridotta sulle imprese in modo da attrarre investimenti e rilanciare l’occupazione». Un esempio potrebbe essere la riduzione dell’Ici sui fabbricati industriali, in cambio di assunzioni o del blocco dei licenziamenti, da valutare caso per caso. Per i ragazzi e le ragazze della Primavera lodigiana questo provvedimento potrebbe innescare un circolo virtuoso all’interno dell’economica locale. «È un progetto concreto che pensiamo sia giusto approfondire con i rappresentanti economici, sindacali e politici del territorio - chiosano i giovani del gruppo -, per questo nelle prossime settimane chiederemo degli incontri ad associazioni di categoria e rappresentanze sociali, per lavorare insieme per il bene della nostra provincia». I protagonisti della Primavera lodigiana hanno stilato un elenco di priorità chiamato Carta 21, le idee spaziano dall’importanza della copertura internet su tutta la provincia alla sicurezza, dalla difesa dell’ambiente - il gruppo è contrario alla realizzazione di una discarica a Senna - allo sviluppo dei trasporti nel Lodigiano e nel Milanese.

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